Vincitore della XLV edizione del Premio Scanno per l’Ecologia

Medaglione

Fanpage.it è una testata giornalistica online indipendente.

Con sede a Milano, Roma e Napoli Fanpage.it informa 4 milioni di Italiani ogni giorno e ad oggi è classificata tra i leader news a livello nazionale. A distinguere il progetto editoriale non sono soltanto il bacino di utenti e le strategie distributive, ma anche una tipologia di informazione generalista con forte attenzione alla produzione video, fatta di reportage, inchieste e campagne sociali.

Ad oggi il canale YouTube di Fanpage.it conta 44 milioni di visualizzazioni uniche al mese, ha raggiunto più di 1 mln di subs ed è stato recentemente classificato come 64esimo canale news a mondo.

La produzione video è sempre stata centrale per Fanpage, rafforzata dalla presenza di unità video su tutto il territorio nazionale che lavorano quotidianamente sulle news nazionali e sulla creazione di contenuti originali di infotainment con inchieste giornalistiche, esperimenti sociali e branded content. Recentemente, il Reuters Institute ha inserito Fanpage.it tra i 5 più importanti organi d'informazione online in Italia.

Menzione

Il premio Scanno per l’ambiente viene assegnato alla testata giornalistica FANPAGE per i suoi numerosi e coraggiosi interventi a tutela dell’ambiente.
In particolare, per una recentissima inchiesta che ha messo nel mirino una importante società in provincia di Padova che gestisce uno dei più grandi impianti di compostaggio di rifiuti urbani (circa 68.000 tonnellate di compost all’anno), con un fatturato di oltre 90 milioni di euro e ricavi annui di oltre 8 milioni.

In questa inchiesta FANPAGE ha documentato, sia visivamente sia con testimonianze ed analisi di laboratorio, che questo compost, destinato alle coltivazioni, contiene, in violazione della legge, frazioni consistenti di plastica, rame, zinco, idrocarburi ecc, provocando, peraltro fastidi insopportabili per chi vive presso i terreni dove avvengono gli spargimenti. Ed ha altresì dimostrato e pubblicamente denunciato che la società è direttamente collegata ad un partito politico e che il suo responsabile delle relazioni esterne, il quale era anche un consulente per la comunicazione del sottosegretario del ministro dell’Ambiente, venuto a conoscenza dell’inchiesta, aveva proposto a FANPAGE un investimento pubblicitario da 300mila euro (100mila all’anno) in cambio della possibilità di poter visionare l’inchiesta prima che fosse pubblicata e di “completarla” insieme.

A seguito della pubblicazione dell’inchiesta, la locale Procura ha iniziato indagini giudiziarie e il citato consulente governativo si è dimesso.