(Vincitrice della XLV edizione del Premio Scanno per L’Opera Prima)

Medaglione

“Quello per l’Africa non è un male, ma una malia. Un richiamo ancestrale da una terra che ci riporta alle origini, all’essenza più vera”.
Alessandra Laricchia ha fatto dell’Africa la sua scelta d’amore e vive per parte dell’anno in Namibia.
Nata a Napoli, dopo gli studi diplomatici e il giornalismo, ha deciso di dedicarsi all’Africa fondando l’associazione Café Africa e il blog cafeafrica.it, con l'obiettivo di diffondere la conoscenza del continente combattendo gli stereotipi negativi. In seguito, è divenuta guida safari in Namibia e travel consultant per l’Africa australe.
Da tutte queste ed altre esperienze, è nato il suo primo romanzo.

Menzione

Per l’Opera Prima vince, ex aequo, Alessandra Laricchia, con il romanzo “Quando la terra chiama”, Armando Curcio Editore. L’autrice ha la capacità di portare il lettore in un viaggio nel cuore dell’Africa e dentro se stessi, alla ricerca della vera essenza di ognuno di noi. E’ così che ci ritroviamo con la protagonista del libro sotto i rami dei maestosi baobab ad osservare un cielo così diverso e così unico. Attraverso di lei incontriamo le donne e gli uomini che vivono questa terra, e la diversità diventa ricchezza. Nel linguaggio schietto e privo di orpelli, nei dialoghi diretti e veritieri, perdiamo un po’ delle nostre sicurezze e andiamo incontro agli accadimenti, sotto forma anche di pericoli e minacce, ma così profondi da non farci mai perdere l’autenticità del racconto.