AL VIA LA XXXVII EDIZIONE DEL PREMIO SCANNO DELLA FONDAZIONE TANTURRI

L'11 e 12 settembre 2009, nella cornice di Scanno (Aq), si parlerà anche di ricostruzione culturale dopo il terremoto che ha colpito L'Aquila

L'epopea di una famiglia armena nella 'Strada di Smirne' di Antonia Arslan (Rizzoli), la vita romanzata del Tintoretto in 'La lunga attesa dell'angelo' di Melania Mazzucco (Rizzoli), passando per i presagi di tradimento di Giulio Cesare nelle 'Idi di marzo' di Valerio Massimo Manfredi (Mondadori). Ma ci sono anche 'Il gioco dell'angelo' dello scrittore spagnolo Carlos Ruiz Zafon (Mondadori), e un mosaico di storie ambientate nella Cina del Novecento ('Senza parole' di Zhan Jie, editore Salani), nella cinquina dei candidati alla XXXVII edizione del Premio Scanno per la sezione Letteratura, che verrà assegnato il prossimo 12 settembre nell'omonima città in provincia dell'Aquila.

Il nome del vincitore del prestigioso Premio per la Letteratura sarà svelato sabato 12 settembre durante la conferenza stampa di presentazione, coordinata dal Prof. Paolo De Nardis e dal Dott. Gianfranco De Turris, che si terrà alle ore 12.00 nell'ex Chiesa delle Anime Sante (via Abrami) di Scanno. Negli ultimi anni il prestigioso premio letterario è stato assegnato, tra gli altri, a Manuel Vàzquez Montalbàn, Josè Saramago, Gore Vidal, David Grossman, Folco Quilici, Harold Bloom, Carlo Sgorlon e, nell'ultima edizione, ad Alberto Bevilacqua.

È dal 1972 che il Premio Scanno assegna riconoscimenti a eminenti personaggi del panorama intellettuale italiano e internazionale. Negli anni il premio si è arricchito di altre sezioni, dall'Economia al Diritto, dalla Medicina all'Ecologia, promuovendo importanti momenti culturali quali convegni, tavole rotonde e mostre, e diventando un vero e proprio evento multidisciplinare.

L'edizione di quest'anno rivolgerà una particolare attenzione al dramma delle popolazioni abruzzesi colpite dal violento sisma dell'aprile scorso e alla ricostruzione 'culturale' dell'Aquila. Sabato 12 settembre alle 9.30, infatti, nell'ex Chiesa delle Anime Sante (via Abrami) di Scanno, si terrà una tavola rotonda dal titolo “Terremoto, ricostruzione e beni demoetnoantropologici”, organizzata in collaborazione con l'Aisea, l'Associazione Italiana per le Scienze Etno-Antropologiche dell'Università Sapienza di Roma.

Nell'anno europeo della creatività, e in occasione della ricorrenza del centenario del Futurismo, il Premio Scanno dedica inoltre un momento di riflessione al movimento artistico e culturale più importante del primo Novecento. Ad aprire i lavori dell'edizione di quest'anno sarà infatti, venerdì 11 settembre alle ore 16.30, presso il salone dell’Hotel Miramonti di Scanno, un incontro promosso da Il Cerchio di Napoli sul tema della creatività nella letteratura del Novecento, dal titolo “La Creatività nella letteratura italiana del Novecento, da Marinetti ai giorni nostri”.
Nel corso di venerdì e sabato si svolgerà anche il XII congresso multidisciplinare “Il microcarcinoma papillifero della tiroide”, organizzato dall'Università del Sacro Cuore di Roma.

Per la cerimonia di premiazione, che verrà condotta da Paola Saluzzi, alle ore 18.00, ci si sposterà nella pittoresca piazza della Codacchiola di Scanno, un vero e proprio anfiteatro naturale allestito per l'occasione. In quella occasione saranno inoltre premiati i vincitori di tutte le altre sezioni del Premio: Economia, Diritto, Alimentazione, Musica, Medicina, “Riccardo Tanturri” ispirato ai Valori, Sociologia, Antropologia culturale e Tradizioni popolari, Ecologia.