Riunitasi nella sede romana della Fondazione Tanturri, la Giuria della sezione di Letteratura (presieduta da Gianfranco De Turris e composta da Simonetta Bartolini, Gaetano Bonetta, Antonio Del Giudice, Ruggero Marino, Marcello Veneziani e Luigi Saitta), dopo aver attentamente esaminato una ventina di titoli, ha indicato la cinquina finalista per il XXXVI Premio Scanno.
Il vincitore sarà scelto tra i seguenti nomi:
1. Alberto Bevilacqua, Storie della mia storia – ed. Einaudi
2. Giulio Castelli, Imperator – ed. Newton Compton
3. Giuseppe Conte, L’adultera – ed. Longanesi
4. Kate Grenville, Il fiume segreto – ed. Longanesi
5. Stenio Solinas, Vagamondo – ed. Settecolori
La premiazione avrà luogo sabato 6 settembre, a Scanno (Aq), nell’incantevole cornice della piazza della Codacchiola, a partire dalle ore 18.00.
Le precedenti edizioni hanno visto premiati nomi illustri del panorama culturale italiano e internazionale come Franco Cardini, Carlo Sgorlon, Harold Bloom, David Grossman, Gore Vidal, Antonio Tabucchi, Banana Yoshimoto, Dacia Maraini, Manuel Vàzquez Montalbàn, Mario Vargas Llosa e tanti altri.
Il Premio Scanno nasce nel 1975 per iniziativa del prof. Riccardo Tanturri de Horatio.
Inizialmente voluto come riconoscimento letterario, presto moltiplica le sezioni (dall’economia alla sociologia, dalla medicina al diritto, dall’ecologia alla musica, dall’antropologia ai valori e all’alimentazione), fino a diventare un importante premio multidisciplinare del panorama intellettuale italiano.
Oltre all’assegnazione di importanti riconoscimenti, fine della manifestazione è anche quello di approfondire con continuità temi di rilevanza culturale, attraverso la promozione di Convegni, Tavole Rotonde, Mostre e altri eventi.