(vincitore della XLII edizione del Premio Scanno per l’Economia)

Medaglione

Fabrizio Saccomanni nato Roma, 22 novembre 1942 è un banchiere, economista e politico italiano.

Laureato in Economia e Commercio alla Università commerciale Luigi Bocconi di Milano, dopo dieci anni, ha seguito corsi di perfezionamento in economia monetaria e internazionale presso la Princeton University, nel New Jersey.

Dopo essere entrato a far parte della Banca d'Italia nel 1967, ha lavorato, sempre quale rappresentante della Banca centrale italiana, presso il Fondo Monetario Internazionale, la Banca centrale europea, la Banca dei Regolamenti Internazionali e l'Unione europea.

Saccomanni è membro del consiglio direttivo dell'Einaudi Institute of Economics and Finance, membro del consiglio direttivo dell'Istituto italiano di tecnologia, membro del Consiglio Direttivo dell'Istituto Affari Internazionali e membro della Società italiana degli economisti.
dal 2003 al 2006 è stato vicepresidente della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.

Il 2 ottobre 2006 è stato nominato direttore generale della Banca d'Italia, carica alla quale è stato riconfermato nel luglio del 2012.
Il 30 maggio 2014 il Consiglio superiore dell'Istituto di emissione gli ha conferito il titolo di Direttore Generale onorario
Dal gennaio all'aprile 2013 è stato presidente e membro del direttorio integrato dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS)
Dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014 è stato Ministro dell'economia e delle finanze nel Governo Letta.

E’ membro del Cda della Banca dei Regolamenti Internazionali (Bri) e supplente del governatore nel consiglio direttivo della Bce.

Menzione

Fabrizio Saccomanni, già Direttore Generale della Banca d Italia e Ministro dell’Economia e delle Finanze, rappresenta per il nostro Paese sia un esempio di Grand Commis, che di rilevante figura intellettuale ,come le sue numerose pubblicazioni  (tra cui quella sulla gestione della instabilità finanziaria internazionale) attestano.

In definitiva il costante impegno di Saccomanni nell’ ambito della Cooperazione Internazionale ( FMI EBRD, BRI, BCE) ,la Sua partecipazione attiva al processo di integrazione Monetaria in Europa (quando insieme al Presidente Ciampi  si  impegnava nella fase cruciale del passaggio alla Unione Economica e Monetaria ) ed infine la forte determinazione quale Ministro nel processo di risanamento delle Finanze pubbliche lo individuano come persona a cui attribuire con profonda convinzione sociale e civile il Premio.

Per queste ragioni la Giuria conferisce all’unanimità il XLII Premio Scanno sezione Economia al Dott. Fabrizio Saccomanni.