(vincitore della XLII edizione del Premio Scanno per la Letteratura)

Medaglione

Chitra Banerjee Divakaruni è una delle più importanti scrittrici contemporanee, la cui attività spazia dalla poesia, al romanzo, al racconto, al libro per ragazzi, fino alla produzione saggistica.

Nata nel 1956 a Kolcata (precedentemente denominata Calcutta, la città dove si svolge il romanzo La ragazza Oleandro), Divakaruni ha studiato prima all’Università della sua città e poi negli Stati Uniti. Dopo aver conseguito il dottorato all’Università di Berkekey (California) con un lavoro su Cristopher Marlowe, Divakaruni ha insegnato in diverse università americane ed è ora docente di scrittura creativa presso l’Università di Houston nel Texas, lo Stato dove vive con la sua famiglia.

Dopo aver iniziato la sua carriera letteraria con lavori poetici (per i quali ha ricevuto tra gli altri il premio Allen Ginsberg), Divakaruni ha conosciuto il successo con la sua prima raccolta di racconti (Matrimonio combinato) che ha ricevuto diversi premi, tra cui il prestigioso American Book Award, ed è stata tradotta in molti paesi: undici storie di donne che affrontano le tensioni di una biografia divisa tra radici indiane e modernità americana.

A partire dalla fine degli anni Novanta Divakaruni pubblica i suoi grandi romanzi: La maga delle spezie (1997), Sorella del mio cuore (1999), La regina dei sogni (2004), Il palazzo delle illusioni (2008), Raccontami una storia speciale (2010), La ragazza Oleandro (2013); i suoi libri sono tradotti in ventinove lingue e in italiano sono tutti pubblicati da Einaudi. Divakaruni si è cimentata con successo anche nella scrittura di storie per ragazzi: è autrice di una serie fantasy intitolata La confraternita della Conchiglia, della quale in Italia sono già usciti i primi due volumi. I suoi racconti sono stati pubblicati sulle più importanti riviste americane, come il New Yorker e The Atlantic Monthly. Nel 2005 il suo romanzo La maga delle spezie è diventato anche un film, diretto da Paul Mayeda Berges e interpretato da Aishwarya Rai e Dylan McDermott.

Un aspetto importante dell’attività di Divakaruni è quello della militanza civile: è stata tra l’altro co-fondatrice e presidente della organizzazione Maitri, nata nel 1991 per fornire sostegno alle donne dell’Asia meridionale vittime di abusi e violenze domestiche.

Menzione

La Giuria del Premio di letteratura ha deciso di assegnare il riconoscimento a Chitra Banerjee Divakaruni, una delle più importanti scrittrici indiane-americane contemporanee, per il romanzo La ragazza oleandro.In questo coinvolgente racconto di solido impianto classico, strutturato intorno al tema affascinante della ricerca del padre perduto, Divakaruni riattraversa tutte le tematiche che sono state al centro della sua ormai cospicua e universalmente riconosciuta produzione narrativa: il contrasto tra la fedeltà agli affetti e la ricerca rischiosa della propria identità; le tensioni di una personalità femminile divisa tra l’amore per le tradizioni indiane e la volontà di confrontarsi con la modernità statunitense; il desiderio di ritrovare le proprie radici e il fatto che queste si rivelano, emblematicamente, più complesse, intrecciate e imprevedibili rispetto a quanto ci saremmo potuti aspettare, perché in esse scopriamo tutte le differenze che hanno contribuito a fare di noi quello che siamo.