Vincitore della XL edizione del Premio Scanno per la Medicina
Medaglione
Pier Paolo Pandolfi nato a Roma nel 1963, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Universita’ di Perugia. Si specializza al National Institute for Medical Research e alla Royal Postgraduate Medical School dell’Universita’ di Londra in Inghilterra. É stato reclutato come capo laboratorio nel 1994 al Memorial Sloan Kettering Cancer Center (MSKCC) di New York quando ancora era studente di dottorato. In pochi anni, alla luce dei risultati ottenuti, viene nominato Albert C. Foster Endowed Chair e direttore del laboratori di Biologia Molecolare e dello Sviluppo del MSKCC. Ottiene poi la Cattedra di Genetica, Patologia e Biologia Molecolare dalla Cornell University di New York. Da tre anni a Boston, nell’università Harvard Medical School, è direttore scientifico di un nuovo Centro per la Ricerca e la Cura del Cancro e del Dipartimento di Genetica dei Tumori del BIDMC/HMS. Pandolfi è attualmente insignito della George C. Reisman Endowed Professorship, Cattedra a Vita in Medicina e Patologia della Harvard Medical School.
Le sue ricerche sono fondamentali per la comprensione dei meccanismi molecolari e genetici alla base della patogenesi delle leucemie, dei linfomi, dei tumori solidi così come nella generazione dei modelli di tali tumori nell’animale transgenico. Le sue scoperte hanno contribuito all’eradicazione della leucemia promielocitica acuta, una forma di leucemia che solo pochi anni fa era considerata letale e che oggi è diventata una malattia curabile. Questi studi hanno inoltre permesso l’identificazione dei cosidetti oncogeni, come l’oncogene POKEMON e della funzione dei principali geni che sopprimono il cancro, gli oncosopressori, quali ad esempio PTEN, PML e p53. Il lavoro del team Pandolfi è finanziato dal National Cancer Institute e da numerose Fondazioni per la cura e la ricerca sul cancro, Recentemente Pandolfi ha presentato una nuova teoria e svelato un nuovo codice genetico mediante il quale gli RNA comunicano tra di loro: “la lingua degli RNA”. Un’ipotesi rivoluzionaria che permetterà di funzionalizzare il trascrittoma umano con profonde implicazioni per la genetica umana, la biologia cellulare e la patogenesi delle malattie incluso il cancro. Nel 2011 è stato insignito del prestigioso Pezcoller International Award per la ricerca sul cancro.
Tra i premi internazionali ricevuti, il Leukemia Society of America Scholar Award nel 1997; l’Irma T. Hirschl Trust Award, l’Alexandra J. Kefalides Prize for Leukemia Research nel 1999; l’Hamdan Award for Medical Research Excellence nel 2000; il Lombroso Award for Cancer Research del Weizmann Institute of Science nel 2001; il Leukemia and Lymphoma Society’s Stohlman Scholar Award nel 2004; il Willliam and Linda Steere Foundation Award nel 2005; il Prize for Scientific Excellence in Medicine dell’American-Italian Cancer Foundation nel 2005. Nel 2006 Pandolfi è stato insignito Membership dell’American Society for Clinical Investigation (ASCI) ed dell’American Association of Physicians (AAP). Membro della European Molecular Biology Organization (EMBO), è stato recentemente premiato con il MERIT Award del National Institute of Health (NIH) per l’eccezionale talento e per produttività scientifica, con il premio della Fondazine Cortese, con il premio Ischia, e con il Prostate Cancer Foundation Creativity Award.
Menzione
“Pier Paolo Pandolfi De Rinaldis è nato nel 1963 a Roma dove ha frequentato il liceo scientifico Augusto Righi, conseguendo la maturità scientifica con il massimo dei voti. Nel 1989 si è laureato con lode in medicina e chirurgia all’università di Perugia, conseguendovi anche nel 1995 il dottorato di ricerca e successivamente, nel 2007, l’Honorary Master’s degree alla Harvad Medical School. Dopo un soggiorno alla Royal Medical School di Londra, è stato nominato nel 1994, ancora dottorando a Perugia, capo laboratorio al Memorial Sloan Kettering Cancer di New York, ottenendo poi la cattedra di Genetica, Patologia e Biologia Molecolare della Cornell University Di New York. Da circa tre anni Pier Paolo Pandolfi De Rinaldis è direttore di dipartimento di genetica dei tumori e direttore scientifico di un nuovo centro per la ricerca e la cura del cancro della Harvad Medical School di Boston. Le ricerche del Pandolfi e del suo gruppo di collaboratori, pubblicate sulle più prestigiose riviste mediche internazionali, sono oggi di fondamentale importanza per la comprensione dei meccanismi molecolari e genetici della patogenesi delle leucemie,dei linfomi e dei tumori solidi nell’uomo come anche nei modelli di tali tumori nell’animale transgenico. Importanti studi sull’acido retinoico, in pratica una vitamina A, hanno reso curabile oggi la leucemia promielocitica, ritenuta solo pochi anni fa una forma di leucemia incurabile e letale.
Le ricerche scientifiche del gruppo Pandolfi hanno inoltre permesso l’identificazione e la caratterizzazione sia della funzione aberrante di nuovi geni, i cosidetti oncogeni, che causano il cancro, sia della funzione anticancro di altri geni, i cosidetti oncosoppressori. Ricordo in particolare, gli studi sull’arsenico nella leucemia mielode cronica, nonché una sua recente teoria su un nuovo codice genetico mediante il quale gli RNA comunicano tra loro; ricerca che, se confermata da sperimentazioni in corso lascia prevedere importanti ricadute per la genetica, la biologia cellulare e la patogenesi delle più diverse malattie, cancro, ovviamente, incluso. Vanno infine ricordati gli studi sulla attivazione del processo di senescenza cellulare delle cellule neoplastiche; in particolare invece di uccidere le cellule tumorali con farmaci tossici si segue il percorso molecolare che costringe le cellule ad invecchiare e morire.
Oggi è già disponibile un farmaco in sperimentazione clinica II anti Shp2. Spke è un gene che causa cancro e porta a degrazione di proteine fondamentali per la risposta anti tumore. Bloccando con farmaci anti Skp2 questo gene le cellule malate riattivano un programma di senescenza naturale precedentemente bloccato dal tumore.
La profondità e l’originalità degli studi scientifici, sinteticamente esposti, hanno portato la commissione medicina del premio Scanno che ho l’onore di presiedere, ad assegnare, ad unanimità il premio Scanno di medicina 2012 Riccardo Tanturri al prof. Pier Paolo Pandolfi De Rinaldis.”