(International Court of the Environment Foundation)
(Premio Speciale - XLIII edizione del Premio Scanno)

Medaglione

La Fondazione ICEF data di nascita Roma 1989 il cui presidente fu Giovanni Conso ora seguito da direttore il giudice Amedeo Postiglione
Ha la finalità di promuovere la giustizia e la legalità in tema di ambiente anche in sede internazionale

  • filosofia ispiratrice: il servizio alla persona umana titolare di un diritto-dovere umano fondamentale
  • metodo: valorizzazione del ruolo della scienza e del ruolo della società civile e collaborazione con le istituzioni nazionali ed internazionali
  • attività: partecipazione a tutte le Conferenze ONU in tema di ambiente a partire dal 1992; partecipazione ai lavori della Commissione Sviluppo Sostenibile a New York e ad ECOSOC;vari eventi internazionali in Italia e in altri Paesi a carattere scientifico con relativi Atti
  • collaborazione con l’Unione Europea ed il Parlamento europeo ( molto sensibile al tema della giustizia internazionale per l’ambiente)

proposte:

  • estendere la competenza della Corte Penale Internazionale( creata a Roma nel 1998 nella Conferenza dei Governi presso la FAO,presieduta da Giovanni Conso), anche per i crimini ecologici internazionali: una lettera in tal senso è stata trasmessa al Segretario Generale ONU Ban Ki-moon
  • creare una Corte Internazionale per l’Ambiente per assicurare la effettività del diritto internazionale nella materia,accessibile anche alle Organizzazioni internazionali ed alla società civile,aspetto oggi carente
  • rafforzare il ruolo esecutivo delle Nazioni Unite in sede di pianificazione,gestione e controllo per le questioni globali come clima,acqua,biodiversità,in un equilibrato rapporto con i Governi(sussidiarietà)
  • realizzare per la tutela dei Beni Culturali e Patrimoni comuni Unesco una Polizia internazionale ad hoc,come proposto autorevolmente dal Governo italiano

Il Comitato Scientifico ICEF è disponibile a collaborare con il Governo italiano per iniziative di sostegno sia in Italia che all’estero ( es, a Parigi presso l’UNESCO,organismo con il quale è stato avviato un concreto contatto insieme con Jacques Cousteau Society)

Menzione

La Fondazione ICEF merita un premio speciale:
per avere promosso con continuità ed indipendenza a livello mondiale a partire dal 1989 il Progetto di una Governance Globale per l’Ambiente, fondata non solo sulle norme giuridiche, ma anche su organi permanenti e specifici a carattere sovranazionale capaci di assicurarne l’effettività, cioè la reale attuazione anche da parte dei Governi;

per avere ancorato l’idea della giustizia internazionale in tutti i suoi aspetti (compresi quelli gravissimi e non più tollerabili dei crimini ecologici internazionali), alla concezione dell’ambiente come diritto umano universale, da proteggere anche nell’interesse delle generazioni future;

per avere giustamente sempre insistito sulla necessità di assicurare l’accesso sociale alla giustizia anche nella dimensione internazionale, che si impone soprattutto ora perché deve cambiare il modello di produzione e consumo a causa del mutamento climatico, della crisi della biodiversità, dei possibili conflitti relativi ai problemi dell’uso del suolo e della risorsa acqua;

per avere sempre seguito un metodo pacifico, propositivo, collaborativo con le Istituzioni internazionali e nazionali, con il mondo scientifico e le associazioni della società civile;

perché il Premio Speciale Scanno 2016 all’ICEF costituisce un segno di condivisione e incoraggiamento ed un invito al Governo Italiano affinchè nelle sedi europee ed internazionali faccia conoscere e promuova il Progetto per il quale hanno già manifestato interesse il Parlamento Europeo e numerosi governi.