(Vincitore della XLIII edizione del Premio Scanno per la Musica)
Medaglione / Menzione
La Giuria decide di assegnare il XLIII Premio Scanno sezione Musica a Michelangelo Lupone in considerazione dell’alto valore della sua ricerca artistica e scientifica improntata alla valorizzazione del rapporto che si instaura tra l’evento sonoro e i fruitori dello stesso, in un continuo interscambio di emozioni e sensazioni che rendono l’opera d’arte perennemente in evoluzione, mai uguale a se stessa, patrimonio unico ed inalienabile del singolo spettatore. La contaminazione sonora esercitata da Michelangelo Lupone su opere scultoree e visive quali quelle di Mimmo Palladino o di Licia Galizia, nate proprio in funzione dell’essere contaminate, sono un esempio di come forme d’arte diverse possano interagire tra loro e con chi ne fruisce, modificandosi l’una in funzione degli altri, in una sintesi perfetta che si arricchisce e si trasforma istante per istante in funzione dei messaggi trasmessi dai vari soggetti.
Non si può non ricordare inoltre l’intensa e proficua attività didattica che attraversa tutta la vita di Michelangelo Lupone, docente di Musica Elettronica prima presso il Conservatorio Alfredo Casella di L’Aquila e attualmente presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma.