Vincitrice della XXXIX Edizione del Premio Scanno per i Valori
Medaglione / Menzione
La giuria della sezione valori, intitolata a Riccardo Tanturri, è lieta di conferire anche questo Premio a Dominique Lapierre, in un’accoppiata unica nella storia dello Scanno.
Perché non sempre al talento si uniscono le qualità morali ed umane. Mentre così non è per l’ex giornalista di “Paris Match”, un uomo che, dal 1981, ha contribuito, grazie ai milioni di dollari ricevuti come diritti d’autore, a curare quattro milioni di indiani attraverso l’associazione la “Città della gioia”. Mentre i diritti del libro qua premiato andranno ai bambini lebbrosi di Calcutta. Ma non basterebbe una pagina intera per elencare tutte le iniziative filantropiche di Lapierre.
In una dedizione sposata anche dalla moglie, Dominique come lui, e dalla figlia Alessandra, a sua volta scrittrice. In un “imprinting” di carità.
In un paese come l’India, oggi sull’onda di un “boom “ economico, ma dove 750 milioni di persone vivono con meno di 1 euro al giorno. In un’attenzione ed in un’empatia ininterrotte verso gli ultimi della terra e verso chi non ha voce. Fedele all’antico adagio che recita: “Tutto ciò che non viene donato va perduto”.